lunedì 26 marzo 2012

Operazione "Discarica abusiva" - Operation "Illegal Dump"

Di fianco alla chiesa di Quarto, proprio vicino alla cabina dell'ENEL, c'e' una striscia di terra delimitata da un cordolo che, nell'intenzione di chi l'ha costruita, probabilmente doveva essere una specie di aiuoletta.

Il bello e' che qualche buontempone dell'amministrazione comunale, deve aver pensato che quella fosse un'area perfetta per mettere i secchioni dell'immondizia.
A migliorare lo stato di cose, ci hanno poi pensato i soliti maleducati, che hanno preso l'abitudine di buttare TRA i cassonetti (mai DENTRO, e' ovvio!) tutto cio' che non serve piu'.
Credo sia per questo che i poveri abitanti del palazzo li' a fianco abbiano messo, sulla recinzione, un telo verde....
Occhio non vede, cuore non duole.
E magari, una molletta sul naso aiuta a non sentire strani odori.
Una discarica abusiva
Ho pensato, allora, che se si vuole evitare uno scempio del genere, forse la presenza di un'area fiorita puo' stimolare non dico dei sensi di colpa ma almeno.... un minimo di esitazione in chi butta aspirapolveri, divani e cartelloni pubblicitari la' dietro.

Ho quindi preparato un cartelluzzo con il disegno (molto approssimativo) di un girasole e mi accingevo a seminarne alcune decine quando, scavando scavando nella striscia di terra, mi sono accorto che lo strato coltivabile non e' poi cosi' profondo e morbido.
A quel punto, dopo aver rimosso tonnellate di ciottoli tondi tondi (che per ora ho ammucchiato da una parte perche' son sicuro che potranno tornare utili) e un bel po' di spazzatura, tra cui numerosi frammenti di vetro, mi sono indirizzato verso piante con radici poco profonde, come le pervinche.
Poi, ho seminato circa una ventina di semi di Bella di Notte e, infine, piantato ben venticinque bulbi di gladioli.
Le pervinche colonizzeranno il mondo!
Per evitare che a qualcuno sfugga che ora li' c'e' un giardino illegale, ho posizionato il cartelluzzo (legandolo con delle fascette al segnale stradale li' a fianco, sperando che qualche vigile non lo rimuova) e piantato dei rami, tirando poi uno spago in una doppia fila (promemoria: la prossima volta, posizionare piu' in alto il filo inferiore. Quando sono tornato ad annaffiare, ci inciampavo di continuo).
Non e' meglio cosi'?
Alla fine, ho anche aggiunto qualche cucchiaiata di concime granulare, giusto perche' la terra era grigiastra e vi cresceva persino poca (o niente) erba spontanea.

Terminata l'operazione (e scattate le foto che vedete qui sotto) ho aggiunto della pacciamatura di corteccia ai due vasi-cubo del parco. 


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Next to the church of Quarto Inferiore, right next to transformer room, there's a strip of land bordered by a curb which, in idea of those who built it, probably had to be a kind of flowerbed.

Some wag of Council, must have thought that it was a perfect area to put garbage bins.
To improve the condition of things, the usual rude has made ​​a habit of throwing junk between bins (never inside them, obviously! ).
I think this is the reason because unlucky inhabitants of the building alongside of the area, have put a green sheet on the fence.
What the eye doesn't see, the heart doesn't grieve over.
And maybe a clothes peg on the nose helps to not feel the stench.

So, I thought to plant some flowers there.
Perhaps the presence of a flower could stimulate feelings of.... no, I don't mean of guilt but at least.... a little hesitation in those who abandon vacuums, sofas and  billboards outside the bins.

I was going to sow some sunflower seeds when I realized that the topsoil is not so deep and soft.
At that point, after removing tons of pebbles (which for now I heaped nearby 'cause I'm sure that will come in handy) and a lot of garbage, including broken glass, I used plants with shallow roots, such as periwinkles.
Then , I sowed dozen seeds of Four o'clock flower, and finally I've buried twenty-five bulbs of gladioli.

To highlight that that's an illicit garden, I placed a homemade sign (tying it to a road sign, hoping that policemen will ignore it), and some branches, then I've stretched a twine in a double row.

In the end, I also added a few tablespoons of granular fertilizer, just 'cause the soil was gray and there was little (or nothing) spontaneous grass .

Finally, I added the bark mulch to the two cubed pots of the park.


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