martedì 24 aprile 2012

Operazione Un Posto al Sole

Ho aspettato a lungo questa giornata.
Moglie al lavoro, figlio a scuola e io in ferie.
La combinazione perfetta, per dedicarsi al giardinaggio d'assalto.

Purtroppo, il meteo si e' messo di traverso e per buona parte della mattinata, ha mandato giu' acqua e vento a non finire.
Poi, e' finalmente spuntato un raggio di sole e io ne ho subito approfittato.

Un guerrilla gardener deve essere sempre pronto all'azione!

Rapido giro di perlustrazione per vedere come stanno le piante e poi una biciclettata lungo la Calabria Vecchia.

Ho raccolto numerose piantine di prezzemolino rosato (non sono ancora riuscito a scoprire di cosa si tratti) che ho piantato a gruppi lungo la recinzione dell'aiuola dell'Operazione Discarica Abusiva. Guardando il risultato (sperando che regga!), mi sono convinto una volta di piu' che le piante selvatiche, se ben sistemate, hanno un'enorme potenzialita' e una meravigliosa eleganza che non ha nulla da invidiare ai fiori costosi che si comprano nei negozi.

Rientrato alla base, ho fatto rifornimento e sono partito alla volta di Via Gramsci, dove ci sono alcune aiuole infestate di gramigna e nient'altro.
Ho scelto quella proprio davanti il campo da basket del parco giochi, confidando nell'immenso via vai di nonni e ragazzini.

Grazie al mio nuovissimo forcone-vanga, ho dapprima ripulito l'area da tutta la gramigna, poi ho ribaltato per bene le zolle lavorando a fondo il terreno (neanche avessi dovuto preparare un orto, avrei fatto meglio. D'altra parte, la pioggia dei giorni scorsi mi ha aiutato).
Rimossi i residui di erbacce e di civilta' umana (quelli non mancano mai, nemmeno venti centimetri sottoterra!) ho disseminato l'aiuola di semi di girasole, zinnia lilliput, speronella e dalia.

Verso la fine del lavoro, mentre raccoglievo la spazzatura accumulata, sono stato avvicinato da un signore che abita nei palazzi li' davanti.
Quando gli ho spiegato cosa stessi facendo, mi ha confidato di avere lo stesso passatempo: mi ha quindi condotto nel giardino condominiale dove ha sotterrato i tuberi dei Topinambur presi (guarda un po'!) dalla Calabria Vecchia.
Ecco, non e' proprio la stessa identica cosa, pero'....

Recintata l'area con il solito sistema dei rami e dello spago, ho innaffiato abbondantemente.

(promemoria: non si innaffia controvento quando tira la buriana, a meno di non voler anticipare la doccia prima del rientro a casa)
Prezzemolino rosato alla discarica

Prima e....

....dopo la cura

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