martedì 5 marzo 2013

Tornare a riveder le stelle....


Cosa c'e' di piu' rilassante di due-ore-due dedicate al giardinaggio non autorizzato?

Non potendo ancora azzardare la semina, ho provveduto a fare manutenzione delle piante che aspettano di superare l'inverno.

In particolare, ho tolto scarpe e cappottini ai quattro alberuzzi (i tre oleandri e il ligustro) affinche' possano rivedere il blu del cielo e le stelle della notte.
La pacciamatura con cartoni e foglie secche pare aver funzionato bene (anche se, secondo mio suocero, oleandro e ligustro sono piante che avrebbero tranquillamente superato le gelate anche senza tutta quella roba addosso).

Il ligustro sembra aver sofferto un po' ma guardando bene in cima, si nota un germoglio verde brillante.

Oleandro Bloom

Oleandro Furioso
il ligustro
Mentre eseguivo quest'operazione, si sono accostati due anziani, mani dietro la schiena.
I miei amici dei Giardinieri Sovversivi Romani li chiamerebbero i signor blablabla....
Dopo avermi ringraziato e fatto i complimenti, hanno prima messo in dubbio che sia il momento giusto, per rimuovere le protezioni:

"Potrebbe tornare a nevicare".
E poi, guardando l'aiuola delle zinnie, che non ho ancora avuto modo di rimuovere:

"Quei fiori non hanno retto".
La conversazione si e' concluso con un sarcastico:

"Complimenti.... Pero'...." e uno sguardo che era tutto un programma.

Di ben altro tenore e' stata la conversazione con due Cittadini che mi hanno incoraggiato moltissimo mentre ripulivo le buche d'albero di Piazza Bagneres de Bigorre (e che hanno detto di seguire regolarmente il blog: ehi! ciao, gentili persone!!!).

Sono poi passato ai tulipani.

In tre diverse aiuole ho rimosso le infestanti (prima che diventino troppo grosse), ripulito dai rifiuti e riposizionato le recinzioni con dello spago nuovo.
I bulbi dell'operazione "A ciclo continuo" sono decisamente quelli piu' in forma!
E altrettanto bene si stanno comportando le pervinche dell'operazione "Discarica Abusiva".

operazione "Discarica abusiva"

operazione "Ditelo con i fiori"

operazione "A ciclo continuo"
Infine, uno sguardo commosso alle viole del "Cubetto di Ghiaccio" che nonostante le tre nevicate, rallegrano ancora il vaso.


Da quando ci sono quei fiori, non vi ho piu' trovato ne' cartacce, ne' cicche di sigaretta.
Qualcosa vorra' pur dire, no?


Nessun commento:

Posta un commento